Tancredi ad Assoconciatori: "Rifare le strade, riqualificare il museo e più sicurezza"

Incontro tra il presidente Donati, del vicepresidente Fancioni e del direttore Maccanti e il candidato renziano alle primarie di Santa Croce

SANTA CROCE — Il tuor elettorale di Tancredi prosegue a ritmo serrato in una fitta agenda di impegni che, nei prossimi giorni, vedranno coinvolti l'associazionismo ed il mondo imprenditoriale santacrocese.

“Oltre ad aver parlato con molti conciatori già nei mesi scorsi - ha esordito il candidato renziano -, io stesso e la mia famiglia proveniamo da questo settore e conosciamo molto bene le problematiche della categoria. Pur non avendo la bacchetta magica, molte sono le cose che possono essere pensate e realizzate per costruire, in tempi relativamente brevi, una seria base per l'effettiva ripartenza dell'intero indotto conciario”.

Secondo Tancredi si dovrà prevedere un piano per il rifacimento complessivo della rete stradale in modo da facilitare il transito dei mezzi pesanti nella zona industriale. Punto nodale diventerà la riqualificazione dell'edificio che attualmente ospita il museo del cuoio. L'idea è quella di variarne la destinazione d'uso, convertendola in un centro polifunzionale dedicato alle imprese, che possa ospitare al suo interno uno spazio fieristico, una sala contrattazione (borsa del cuoio), uno sportello pubblico dedicato ai bandi e ai contributi alle aziende e, in ultimo, un incubatore d'impresa per le nuove partite Iva.

Molto sentita dai dirigenti dell'associazione la questione inerente la sicurezza. Sia il candidato che i tre esponenti hanno convenuto sull'urgenza di dotare l'intera area industriale di un sistema di video sorveglianza che monitori i movimenti di uomini e mezzi in entrata ed in uscita, e che copra interamente le direttrici di traffico su cui la stessa area si estende. I dirigenti si sono detti disponibili a cofinanziarne la realizzazione. Il candidato ha ribadito che, grazie ai contributi regionali, sarà possibile realizzare una rete di copertura vasta ed efficiente senza gravare sulle casse comunali.

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