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Politica mercoledì 19 dicembre 2018 ore 15:34

Project financing, i dubbi della Lega

Il palazzo comunale di San Miniato

Dal Carroccio giudicano pessima la notizia della sospensiva parziale del risarcimento, invece accolta positivamente dalla giunta Gabbanini



SAN MINIATO — La Corte di Appello di Roma, chiamata ad esprimersi sul lodo che vede pendente sul Comune di San Miniato un risarcimento da 10 milioni di euro a seguito della rescissione del project financing stipulato nel 2005, com'è noto ha in via preliminare sospeso il pagamento di circa un terzo del risarcimento. La decisione è stata accolta positivamente dal Comune (Lodo in tribunale, un punto per il Comune), ma la Lega di San Miniato la vede in tutt'altro modo. "La Corte - sottolineano gli esponenti del Carroccio - ha infatti deciso che dei 10 milioni di euro che il Comune di San Miniato è stato condannato a risarcire, per sette di essi può essere chiesta l’immediata esigibilità a carico del Comune, mentre per gli altri tre per il momento ci sarà una sospensiva.

"L’importo della penale di 10 milioni e la sua immediata esigibilità per un importo di 7 milioni è un fatto gravissimo per il bilancio comunale - proseguono dalla Lega -. E’ indispensabile che l’Amministrazione riferisca immediatamente ai cittadini sulla grave vicenda, che sottrarrà nell’immediato ingenti risorse alla comunità di San Miniato. Considerato che la necessità di versare sette milioni di euro al concessionario privato potrebbe avvenire a breve, il Comune deve dire ai cittadini come intende reperire in pochi giorni la ingente somma, che è pari a circa un quarto delle entrate annuali del Comune, e a cosa in futuro dovranno rinunciare i cittadini del Comune di San Miniato a causa della sanzione".

"Poiché la penale di 10 milioni è conseguenza di inadempienze amministrative e burocratiche dell’Amministrazione comunale - concludono gli esponenti locali del Carroccio - è indispensabile che sia data notizia ai cittadini di come ciò sia stato possibile e degli eventuali provvedimenti assunti o in corso di assunzione nei confronti dei presunti responsabili. Molte cose non sono mai state chiare nella redazione, approvazione e svolgimento del Project financig stipulato nel 2005. Ora, in presenza di una penale di 10 milioni a carico dei cittadini del Comune di San Miniato, i quali in futuro dovranno per colpa altrui rinunciare a molti servizi o pagare di più ciò che riceveranno, è giunto il momento di fare completa chiarezza su questa vicenda e conoscere gli eventuali responsabili del più grosso disastro amministrativo, finanziario e politico che ha colpito San Miniato negli ultimi settanta anni".


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