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Attualità venerdì 14 dicembre 2018 ore 10:58

Cucina e teatro per favorire l'inclusione sociale

La SdS punta a promuove spazi d’incontro, di contatto diretto e dialogo fra richiedenti asilo/titolari di protezione internazionale e comunità locali



MONTOPOLI IN VAL D'ARNO — Inclusione sociale dei richiedenti asilo/titolari di protezione internazionale attraverso il dialogo, la conoscenza, il coinvolgimento con le scuole, attraverso il linguaggio universale del teatro, con laboratori per realizzare spettacoli differenti nelle varie lingue, italiano e quelle di origine, ma anche attraverso il cibo, la cucina internazionale spiegata con un corso che regalerà come prodotto finale una cena pubblica dimostrativa e, infine, il teatro sociale.

Tutto questo sta nel cuore del progetto lanciato dalla SdS Empolese Valdarno Valdelsa, denominato “...la casa dov’è? Dove posso stare in pace con te...”, finanziato dalla Regione Toscana.

Il progetto punta a promuovere spazi d’incontro, di contatto diretto e dialogo fra richiedenti asilo/titolari di protezione internazionale e comunità locali in linea con le azioni proposte al punto “Cittadinanza e Comunità” del “Libro Bianco”.

“...la casa dov’è? Dove posso stare in pace con te...”, attraverso la promozione della collaborazione con le Istituzioni scolastiche e alcuni attori culturali del territorio del Valdarno, "vuole 'creare dei ponti' – ha spiegato il vicesindaco e l’assessore alle politiche sociali di Montopoli Valdarno, Linda Vanni, in questo caso legati alla cultura e alla cucina - tra le comunità locali e i richiedenti asilo, nell'ottica della promozione del dialogo e della partecipazione attiva. Grazie al finanziamento della Regione Toscana si è quindi potuto offrire a tutti i cittadini la possibilità di assistere gratuitamente a performance artistiche e a iniziative culturali».

Il progetto vede il coinvolgimento, nella sua progettazione e realizzazione, dell’associazione Arturo, dell’associazione Tra I binari, della cooperativa La Pietra d’Angolo e della cooperativa Lunazzurra.

Si sviluppa in tre differenti tipologie di attività:

- tre laboratori teatrali all’interno delle scuole secondarie di I e di II grado (scuola secondaria di I grado di Castelfranco di Sotto, Istituto Cattaneo e Istituto Marconi), organizzati e gestiti dall’associazione Arturo. Gli alunni insieme ad alcuni dei richiedenti asilo/titolari di protezione internazionale del territorio del Valdarno Inferiore rielaboreranno un testo teatrale sia in lingua italiana sia nella lingua d’origine o veicolare dei richiedenti asilo/ titolari di protezione internazionale. Al termine del laboratorio verranno messi in scena tre differenti spettacoli che vedranno coinvolti i partecipanti al laboratorio.

- un corso di cucina internazionale articolato in 10 incontri, organizzato e gestito dall’associazione Arturo. Al corso, tenuto da una docente professionista, parteciperà un piccolo gruppo di richiedenti asilo/titolari di protezione internazionale e tutti coloro che sono interessati a conoscere le tecniche di preparazione di piatti della cucina italiana e dei paesi d’origine dei richiedenti asilo/titolari di protezione internazionale. Al termine del corso sarà organizzata una cena pubblica durante la quale i partecipanti si cimenteranno nella realizzazione dei piatti appresi nelle lezioni precedenti.

Il corso è gratuito, è rivolto ad un massimo di 15 partecipanti e partirà nel mese di dicembre 2018. Per gli interessati, informazioni ed iscrizioni scrivendo a info@associazionearturo.it.

- tre laboratori di teatro sociale, tenuti dall’associazione Tra i binari, di tre giornate ciascuno con performance finale nei “luoghi chiave” e “spazi aperti” di aggregazione del territorio del Valdarno Inferiore. I laboratori vedranno coinvolti oltre ai richiedenti asilo/titolari di protezione internazionale presenti sul territorio del Valdarno Inferiore anche le associazioni protagoniste del tessuto sociale locale.

Il primo corso si terrà a Capanne (Montopoli in Val d’Arno) il 14, 15 e 16 dicembre 2018; il secondo a San Miniato nei giorni 08, 09 e 10 febbraio 2019; il terzo a Castelfranco di Sotto, il 21, 22 e 23 febbraio 2019; infine il quarto a Santa Croce sull’Arno, l’08, 09 e 10 marzo 2019

I laboratori di teatro sociale e le performance finali sono gratuiti e aperti alla cittadinanza, per informazioni e iscrizioni scrivere a teatritraibinari@gmail.com.


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