Il caso Ciz arriva in Regione

Una raffica di licenziamenti potrebbe chiudere il centro zootecnico. Il sindacato va a Firenze e porta la questione all'assessore Remaschi

SAN MINIATO — Il lavoro ha le ore contate. Ci sono pochissime speranze di salvarlo per gli ultimi sei dipendenti del centro per l'incremento zootecnico (Ciz) di San Miniato.

Da giorni presidiano la stalla, anche di notte, alternandosi nella sorveglianza, dove sono ancora custoditi 100 tori e le innumerevoli dosi di seme che ancora li legano a un passato glorioso, quello di un'azienda che un tempo contava circa 300 addetti.

Dopo le numerose proteste, oggi il caso viene sottoposto dai rappresentanti sindacali all'attezione dell'assessore regionale all'agricoltura Marco Remaschi. Sono gli ultimi tentativi di frenare il piano dei titolari modenesi, che hanno optato per un drastico ridimensionamento del personale, tale che potrebbe sancire la definitiva chiusura dello stabilimento.

Gli impiegati del Ciz vorrebbero anche un incontro fra il sindaco Vittorio Gabbanini e i vertici aziendali, ma sulle possibilità del confronto non ci sono garanzie al momento. Più probabile invece un faccia a faccia tra sindacati e azienda, che potrebbe avere luogo già la prossima settimana.

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