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Attualità venerdì 20 aprile 2018 ore 16:15

Tasse bloccate, via libera a welfare e opere

Approvato il bilancio di previsione con Imu e Tari invariate, rinnovo dei servizi e oltre 6 milioni e mezzo di investimenti. I progetti in programma



CASTELFRANCO — Imu e Tari invariate, rinnovo dei servizi al cittadino, oltre 6 milioni e mezzo di euro in opere pubbliche. Questi i punti salienti del bilancio di previsione 2018-2020 approvato durante la scorsa seduta di consiglio comunale.

"Un documento programmatico- spiegano in una nota dal municipio - che contiene l’indirizzo strategico delle scelte che mirano allo sviluppo del comune. L’obiettivo che sottende ogni proposta avanzata dall'amministrazione comunale è infatti la crescita del paese attraverso il sostegno al cittadino: una serie di operazioni che fanno del welfare il proprio cardine per il rilancio dell’economia locale. Le scelte politiche che direzionano la visione strategica del documento stilato si inseriscono poi in una prospettiva comprensoriale. Un punto determinante del Bilancio riguarda infatti la scelta di modificare il Regolamento Urbanistico e soprattutto avviare il Piano Strutturale, entrambi interventi chiave che coinvolgono il territorio nella sua concezione di area vasta".

Punto di partenza del bilancio previsionale 2018 è il blocco delle tariffe: sia l’Imu che la tassa sui rifiuti (Tari) rimarranno invariate per i cittadini castelfranchesi. Mentre l’addizionale comunale Irpef subirà una leggera riduzione rispetto all’anno precedente.

L'incremento della soglia di esenzione a 11.000 euro per dipendenti e pensionati ha inoltre permesso di giungere a sottoscrivere un accordo con le organizzazioni sindacali. L’aliquota è rimasta invariata per l’anno 2017, pari allo 0,80%; mentre la soglia di esenzione è passata da euro 10.000,00 ad euro 11.000,00, solamente per i redditi da lavoro dipendente, assimilati e pensione.

Una costante nelle varie articolazioni tariffarie è poi l’assunzione del criterio ISEE per la compartecipazione ai vari servizi a domanda individuale, in base al criterio “più hai più paghi”. Inoltre le tariffe prevedono agevolazioni per i nuclei familiari con più figli. Rimangono inoltre invariate le esenzioni e agevolazioni sia per i servizi educativi-scolastici che in materia di tributi.

L’amministrazione comunale continuerà anche nel 2018 l’attività di recupero sull’evasione fiscale al fine di incentivare i servizi comunali attraverso risorse interne e, soprattutto, come forma di giustizia per i cittadini che pagano quanto loro spettante. I progetti, anche di carattere straordinario, che saranno messi in campo potranno consentire di drenare ulteriori risorse da destinare ad una riduzione della pressione fiscale, ovvero a un utilizzo sul bilancio a partire dai soggetti in maggiore difficoltà.

In questo quadro rimangono al centro dell’attenzione le politiche di sostegno attraverso gli stanziamenti nel sociale e la promozione dei vari progetti riguardanti la scuola.

Nel dettaglio, le previsioni di “Entrate tributarie” contenute nell’annualità 2018 del Bilancio di previsione 2018/2020, risultano essere pari ad € 8.462.600,00. In particolare le principali imposte previste in questa tipologia di entrata sono:

  • l’IMU, applicata su tutti gli immobili diversi dall’abitazione principale (ad esclusione dei medesimi rientranti tra gli immobili di “lusso”), il cui gettito previsto per il 2018 ammonta a € 3.570.000,00;
  • l’addizionale comunale IRPEF, istituita con il decreto legislativo n. 360 del 30/9/98, il cui gettito previsto, tenuto conto degli importi incassati per l’anno 2015, 2016 e 2017 e delle stime effettuate tramite il portale del federalismo fiscale, ammonta ad € 1.155.000,00;
  • la Tassa sui rifiuti (TARI), la cui riscossione è effettuata direttamente dal Comune e la cui previsione tiene conto del PEF per l’anno 2017 risulta essere pari ad € 2.286.600,00.

Per quanto riguarda le previsioni di “Entrate extratributarie”, derivanti dalla vendita di beni e servizi, per complessivi, l’importo di € 2.139.374,00 risulta in linea con gli stanziamenti dei bilanci precedenti.

Per quanto riguarda le spese di investimento il Comune di Castelfranco di Sotto intende proseguire il percorso avviato negli ultimi anni con interventi sul territorio comunale attraverso un programma triennale delle opere pubbliche 2018-2020 e un elenco annuale per l’anno corrente che prevedono una spesa complessiva pari a 6 milioni 513.500 euro.

Particolare attenzione è stata concentrata sul centro storico con lo stanziamento di risorse importanti per favorire le attività commerciali e le associazioni che operano sul territorio ed incrementare la socialità. Si tratta di una cifra di circa 80.000 euro che sarà impiegata in:

- incentivi diretti attraverso bandi dedicati al recupero dei fondi, dei locali attualmente sfitti e incentivanti le nuove aperture attraverso un patto di collaborazione tra amministrazione, proprietari, associazioni e imprenditori, con lo scopo di riportare il commercio e le botteghe all’interno del centro;

- sgravi fiscali : zero suolo pubblico per tavolini e sedie di bar, pasticcerie e ristoranti per incentivare le attività commerciali a realizzare strutture esterne a servizio della clientela; zero TARI per le associazioni con sede in centro storico, per i primi tre anni per i nuovi esercizi commerciali, -20% TARI per gli esercizi commerciali membri del Centro Commerciale Naturale, 50% costo affissioni pubbliche, abbattimento TARI per i giovani che decidono di abitare nel centro storico;

- calmierazione degli affitti per i fondi del centro storico, attraverso un accordo tra i proprietari dei fondi sfitti situati nel centro storico, gli imprenditori che vogliono investire in una nuova attività, le associazioni del territorio e l’Amministrazione Comunale. Per 4 anni si ha la garanzia di un affitto calmierato secco e a beneficio del proprietario una proporzionale riduzione dell’imposta IMU;

- abbattimento barriere architettoniche per garantire un accesso sicuro e dignitosi agli anziani ed ai portatori di handicap in ogni struttura pubblica;

- potenziamento della presenza della Polizia Municipale attraverso il servizio a piedi a il terzo turno serale.

In sostanza si tratta di far vivere la zona centrale del paese incentivandone la frequentazione e la partecipazione attiva da parte di un maggior numero di persone. Particolare attenzione viene posta sul fronte della manutenzione. In particolare saranno incrementati i mezzi a disposizione per il personale esterno, attraverso sistemi a basso impatto ambientale.

Sempre sul fronte degli investimenti uno dei progetti di maggiore rilevanza è la realizzazione della nuova Casa della Salute, nei locali degli ex spogliatoi dell’Orto di San Matteo, per il quale si prevede un impiego consistente di risorse (di cui 1.200.000 euro finanziati dall’ASL Toscana Centro). La Casa della Salute avrà il pregio di portare nel centro storico un servizio di prossimità e prima necessità come gli ambulatori medici e il punto di primo soccorso.

Tra gli investimenti sui quali è stato lavorato in questi anni viene portato avanti l’impegno nel rivitalizzare gli spazi pubblici al fine di valorizzare il tema della socialità: progetti di riqualificazione delle aree verdi e delle piazze attraverso interventi mirati, il rinnovo degli impianti d’illuminazione e le opere di manutenzione.

In programma per il prossimo triennio sono inoltre previsti progetti per l’efficientamento energetico del palazzo comunale, della scuola media di Piazza Mazzini e della palestra di Orentano.

Un intervento sostanziale sarà anche quello dedicato agli Orti Urbani, progetto avviato anche grazie risorse stanziate dalla Regione Toscana (47.500 euro). La Regione Toscana.

Tra i lavori di rilevanza inseriti in Bilancio, ci sono inoltre l'ampliamento del Cimitero del Capoluogo (II lotto), oltre agli adeguamenti e interventi sui cimiteri delle frazioni.

Nel piano di investimenti sono previsti interventi alle strutture sportive e alla scuola: consolidamento del palazzetto dello sport Bagagli del Capoluogo e della scuola di Orentano, insieme ad interventi di manutenzione straordinaria agli edifici scolastici.

Sul fronte della viabilità, dopo aver realizzato il Braccetto e riasfaltato Via delle Confina, saranno ultimati i lavori in Via degli Ulivi e sono previsti interventi sulla rete viaria del Capoluogo: in Via dello Stadio, nel parcheggio di Via Pratolini, in via Kennedy, all’incrocio della rotatoria di Via F.lli Cervi, in zona Piazza Mazzini, fino alla Francesca Sud. Per quanto le frazioni sono programmati lavori in Via Nencini, Via Repubblica e zona circostante.


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