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Imprese & Professioni lunedì 08 aprile 2019 ore 07:00
120mila italiani emigrati all’estero nel 2018: tra le mete preferite c’è l’Australia
Cervelli in fuga e emigrazione, un fenomeno di cui oggi molto spesso si sente parlare, soprattutto in Italia.
TOSCANA — 120mila italiani emigrati all’estero nel 2018: tra le mete preferite c’è l’Australia
Sono numerosi gli italiani che scelgono di andare a vivere all’estero, chi per cercare una nuova opportunità professionale, chi per fare una nuova esperienza in un contesto culturale diverso.
Poco importa, insomma, se si parla di scelte di vita, di lavoro e professione, di pensioni e persino di amore: spesso questa decisione è dovuta proprio al desiderio di arricchire il proprio bagaglio culturale. Ecco perché oggi analizzeremo il fenomeno nel suo complesso, concentrandoci poi su una delle mete preferite dagli italiani, l'Australia.
2018 anno da record per gli expat italiani
Gli esperti dell’Ocse concordano nel sostenere che l’Italia è tornata agli anni ’50, almeno per quanto riguarda i dati e i numeri relativi alle emigrazioni all’estero.
Stando all’ultimo rapporto, infatti, il 2018 ha segnato un record nella storia del fenomeno tricolore degli expat: si parla infatti di oltre 120mila persone che hanno scelto di andare a vivere all’estero, a fronte di soli 47mila ritorni in patria. In pratica, hanno detto addio all’Italia 32mila persone in più, se si fa un paragone con il 2017. I numeri ci riportano ai tempi del secondo dopoguerra, quando molte famiglie erano costrette a lasciare la propria terra d'origine per cercare condizioni migliori all'estero.
Sempre secondo l’Ocse, questi dati portano l'Italia in ottava posizione nella classifica dei paesi da cui si parte in direzione dell’estero. Questo dato è ancora più preoccupante se consideriamo che questa cifra tiene conto solamente delle iscrizioni al registro AIRE.
Fra i motivi che più frequentemente spingono gli italiani a lasciare casa e partire per l'estero troviamo la voglia di cercare un lavoro in linea con le proprie aspettative: a testimoniarlo è il dato relativo ai laureati che lasciano l'Italia che ricoprono i due terzi del totale.
L’Australia una delle mete preferite
Anche se non sarà esattamente tra le mete più vicine da raggiungere, l'Australia è sicuramente tra quelle preferite dagli expat italiani. A sceglierla poi non solo laureati e lavoratori, ma anche molti studenti visto che nel 2018 sono stati circa 12mila gli italiani ad aver richiesto uno degli appositi visti.
Naturalmente ciò non toglie che partire alla volta di questa meta comporta anche alcune difficoltà, considerando che stiamo parlando di trasferirsi in un paese che si trova letteralmente dall’altra parte del mondo. Però oggi chi sceglie di partire ha la possibilità di affidarsi ad un’azienda come Blissmoving capace di curare tutte le fasi dei traslochi in Australia, incluso il disbrigo delle varie pratiche burocratiche e doganali.
Queste ultime richiedono poi più attenzione del solito, perché la terra dei canguri è un paese che regolamenta l’immigrazione in ogni possibile dettaglio. Basti pensare alla presenza di diversi visti: si parte dal Working and Holiday VISA, pensato per chi desidera andare in Australia per lavoro o per vacanza per un massimo di 12 mesi, passando per lo specifico Student VISA per chi si inscrive ad un corso di studi o professionale che consente anche di lavorare un massimo di 40 ore ogni 15 giorni.
L'Australia dunque accoglie ogni anno molti italiani, rappresentando una meta molto ambita e a cui prestare molta attenzione soprattutto per quanto riguarda la richiesta del visto e la pianificazione del trasferimento.
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