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Cronaca lunedì 19 maggio 2014 ore 09:08

Premio scuola, successo della media "Mandela" di Staffoli

Il premio Rotary Club Fucecchio-Santa Croce sull'Arno ha visto anche quattro alunni ricevere la menzione di merito.

COMPRENSORIO — Successo per la decima edizione del premio scuola. Sabato scorso, nell'auditorium di Villa Sonnino a San Miniato, c'erano tutte le classi terze di ogni Istituto che ha partecipato al concorso, i professori ed i genitori dei ragazzi vincitori.

L’intenzione del Rotary Club è quella di guardare al futuro ed alle nuove generazioni, affinché possano conoscere cosa fa in concreto il Rotary, quali sono i valori che si prefigge ed i principi ai quali si ispira. Il premio è stato una targa per i ragazzi classificati e un assegno di mille euro per la scuola della quale fa parte il premiato. Il premio potrà essere utilizzato esclusivamente per acquistare attrezzatura didattica sulla quale sarà impresso il logo del Rotary, in ricordo dell’iniziativa.

Quest’anno i ragazzi sono stati chiamati a svolgere a livello individuale un elaborato scritto dal seguente titolo:

“Essere giovani vuol dire tenere aperto l’oblò della speranza, anche quando il mare è cattivo e il cielo si è stancato di essere azzurro” (Bob Dylan).

Se condividi questa affermazione, facendo riferimento alla tua vita personale, spiega come la fiducia nelle tue forze, il tuo senso di responsabilità verso gli altri possono aiutarti ad affrontare il tuo prossimo futuro.

Se non la condividi, esponi le tue motivazioni.

E' stata nominata una commissione giudicatrice, composta di sette membri con elevata ed idonea esperienza e che come sempre ha dato il suo fondamentale contributo con grande professionalità. Quest’anno si è aggiudicata il premio Matilda Giraldi della classe 3B della scuola media “Nelson Mandela” di Staffoli con un elaborato ricchissimo di spunti psicologici ed etici, sapientemente intrecciati, in una sorta di recitazione, costellata da brillanti ritorni: il desiderio dei spiccare il volo e la paura di cadere; la ricerca della propria identità; la scoperta della maturità nel legame fra il ripiegamento su di sé e il dono agli altri; il riconoscimento dell’affetto materno come roccia su cui costruire il futuro.

Altri quattro alunni hanno ricevuto la menzione di merito:

Chiara Di Filippo della classe 3B di Fucecchio

Carolina Rizzato della classe 3B di Staffoli

Fadua Hali della classe 3D di Castelfranco di Sotto

Giulia Bertoncini della classe 3C di Castelfranco di Sotto.

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