Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 13:20 METEO:SAN MINIATO11°23°  QuiNews.net
Qui News cuoio, Cronaca, Sport, Notizie Locali cuoio
giovedì 09 maggio 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Lavoro, Comunità, Futuro: la funzione sociale della cooperazione La diretta video

Attualità venerdì 14 novembre 2014 ore 15:00

Donati : "San Giuseppe a rischio alluvioni"

Il Nuovo Centro Destra punta il dito sull'ospedale di Empoli ubicato vicino al fiume



SAN MINIATO — Il dirigente giovanile del Nuovo Centro Destra, Sandro Donati fa delle osservazioni sulla struttura dell'ospedale San Giuseppe di Empoli, puntando il dito sulle amministrazione.

"Se osserviamo l’ospedale di Empoli dalla parte opposta della riva dell’Arno in un giorno di piena del fiume, dopo l’iniziale smarrimento e sconcerto, si è assaliti da molteplici interrogativi.

L’immagine ci mostra chiaramente che il complesso ospedaliero è ubicato a pochi metri, o meglio sarebbe dire a pochi centimetri, da un fiume che negli anni ha dimostrato in più di una occasione la sua imprevedibilità e pericolosità.

Il cittadino che per un momento si sofferma a guardare l’Ospedale di Empoli dalla riva opposta del fiume e non può fare a meno di domandarsi cosa accadrebbe se un giorno l’Arno dovesse superare gli argini, ipotesi non impossibile considerati i forti cambiamenti climatici degli ultimi anni e i recenti avvenimenti che hanno occupato la cronaca delle ultime settimane.

Qualunque osservatore, ancorché non particolarmente attento, oltre alla citata incomprensibile ubicazione a “bagnomaria” del plesso ospedaliero, non potrebbe fare a meno di constatare che una grossa porzione dell’ospedale giace incompiuta da anni, e la parte più vecchia di esso è sostanzialmente in completo rifacimento. Il cittadino osservatore non potrebbe non interrogarsi sui motivi di tale concomitante precarietà degli edifici ospedalieri.

E’ immaginabile che egli possa avanzare l’ipotesi che la precarietà delle costruzioni potrebbe anche essere collegata al suolo un po’ “veneziano” su cui sono stati costruiti gli edifici. Ed è anche immaginabile che si chieda per quale motivo l’Ospedale non venne costruito in una località più sicura e più agevolmente accessibile, magari li dove ora sorge un mastodontico centro commerciale, onore e vanto della città.

Dubbi e interrogativi difficili da risolvere, ma certamente da ricordare, evitando come spesso accade di mettere la testa sotto la sabbia, perché la buona amministrazione si valuta dai fatti e dai risultati a non dai discorsi, come le recenti disastrose alluvioni stanno a dimostrare"


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Ti potrebbe interessare anche:

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
In Toscana 51 nuovi casi e un decesso in provincia di Firenze. Negli ospedali 12 ricoverati, ma nessuno si trova in terapia intensiva
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Nadio Stronchi

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Cronaca

Attualità

Attualità

Attualità